Episodio 8 | Avevo fatto a ChatGBT un sacco di domande sulla cucina italiana e sul sovranismo gastronomico. E poi carne di mammut, fenicotteri, pony, Barolo e croissant
E le risposte mi erano piaciute molto. Forse anche i mammut mi piacerebbero però
Un po’ come tutti (almeno in questo settore) abbiamo giocato nei mesi scorsi con ChatGBT. Non ero riuscita a scriverci nulla di serio, ma ora che lo hanno chiuso e impazza la polemica sulla carne sintetica, i miei screenshot tornano utili. Ho cercato di fare a ChatGBT delle domande su uno degli argomenti di cui scrivo più spesso, di cucina italiana, e di cui leggo anche posizioni miopi e poco circostanziate. E così ho chiesto all’AI le domanda che mi faccio più spesso.
Ha risposto con una dose di relativismo culturale che mi ha stupito.
Sovranità alimentare e sovranismo
Un conto è la sovranità alimentare, che significa “semplicemente” l’autodeterminazione dei popoli a scegliere cosa produrre e cosa mangiare, un conto è “un’altra ideologia imperante nel settore agricolo, quella che riempie i discorsi con aggettivi come “eccellenze”, “tipicità”, “qualità” all’interno della retorica del Made in Italy”. Qui un articolo di Altraeconomia e qui uno de Il Post.
Mangeremo ancora mammut
Insetti, carne sintetica, taac ecco il Jurassic Park della bistecca. Anzi della polpetta. Una polpetta mammut è stata creata da un'azienda di carne coltivata in Australia, Vow, resuscitando la carne dei cari animali. Non la dobbiamo mangiare davvero, è un’operazione di sensibilizzazione. Geniale. Lo spiega bene il The Guardian: Bas Korsten dell'agenzia creativa Wunderman Thompson che ha seguito la cosa spiega: “Il nostro obiettivo è iniziare una conversazione su come mangiamo e su come possono apparire e gustare le alternative future. La carne coltivata è carne, ma non come la conosciamo”. Chissà cosa ne penserebbero quelli del museo del creazionismo di San Diego.
Instagram opportunity, fenicotteri, chiese e pony
Anni fa andai ad Aruba, nei Caraibi, e ci rimasi malissimo: i fenicotteri che rappresentano ovunque l’isola, non esistevano. O meglio, erano tipo 6 sull’atollo privato di un hotel ed erano stati importati e lì incarcerati a solo scopo di far felici gli obbiettivi fotografici degli ospiti. Anni dopo mi è capitato di scrivere di come sulle colline delle Langhe, la Cappella del Barolo fosse diventata l’icona di un territorio a cui mancava un luogo d’ interesse principale, o meglio, una Instagram opportunity. ora leggo che in Scozia hanno messo i maglioni ai pony. Voglio andare in Scozia.
La mia famiglia ed altri animali
Scrivo questa newsletter più o meno proseguendo per associazioni mentali. Sovranismo, insetti, carne sintetica, mammut, animali ecc ecc. Sono finita a La mia famiglia ed altri animali del naturalista Gerald Durrel, mia madre me lo leggeva quando ero bambina (sono figlia di due veterinari). Così vi viene voglia di andare a Corfù.
Croissant random
Al sondaggio della scorsa volta avete risposto che la scadenza incerta va benissimo, quindi rispetterò il mandato popolare procedendo random. Prossimo argomenti, randomico. Seguo i food trend con la curiosità di un’antropologa - o di un etologa a questo punto. C’è chi li vede nascere, chi li fotografa quando sono ormai mode, di solito comunque ad un certo punto la parabola cala. Qui per il NYC spiegano che invece quella della viennoiserie non calerà mai. Ma soprattutto vi fa vedere come quello che qualcuno ti spaccia che originale è già stato fatto eccome.